30 NOVEMBRE: Atelier di storie e colori!

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“Sono senza dubbio un pezzo di qualcosa…ma di che cosa?”(Leo Lionni – da: Pezzettino)

Questa volta insieme al Maestro Bruno Munari, il grande Leo Lionni ci racconterà con la sua raffinata dolcezza, con l’intelligenza viva di chi sa come raccontare in modo semplice, ma mai semplicistico il mondo dell’infanzia e dell’immagine che ad esso si lega…un percorso difficile, a volte assai tortuoso ma affascinante: l’esperienza del crescere. Così dolorosa, così importante..egli con le sue intuizioni geniali ha offerto la possibilità agli elementi, ai colori, alle forme geometriche di parlare di farsi verbo…Stampa

Complicare è facile, Semplificare è difficile

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bruno-munari-1907-1998 

Complicare è facile, semplificare è difficile.


Per complicare basta aggiungere,
tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose.
Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare.
Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere cosa togliere, come fa lo scultore quando a colpi di scalpello toglie dal masso di pietra tutto quel materiale che c’è in più della scultura che vuole fare.
Teoricamente ogni masso di pietra può avere al suo interno una scultura bellissima, come si fa a sapere dove ci si deve fermare per togliere, senza rovinare la scultura?
Togliere invece di aggiungere potrebbe essere la regola anche per la comunicazione visiva a due dimensioni come il disegno e la pittura, a tre come la scultura o l’architettura, a quattro dimensioni come il cinema. Togliere invece di aggiungere vuol dire riconoscere l’essenza delle cose e comunicarla nella loro essenzialità. Questo processo porta fuori dal tempo e dalle mode, il teorema di Pitagora ha una data di nascita, ma per la sua essenzialità è fuori dal tempo.
Potrebbe essere complicato aggiungendogli fronzoli non essenziali secondo la moda del momento, ma questo non ha alcun senso secondo i principi della comunicazione visiva relativa al fenomeno.
Eppure la gente quando si trova di fronte a certe espressioni di semplicità o di essenzialità dice inevitabilmente questo lo so fare anch’io, intendendo di non dare valore alle cose semplici perchè a quel punto diventano quasi ovvie.
In realtà quando la gente dice quella frase intende dire che lo può rifare, altrimenti lo avrebbe già fatto prima.
La semplificazione è il segno dell’intelligenza, un antico detto cinese dice: «quello che non si può dire in poche parole non si può dirlo neanche in molte».

Bruno Munari

 

Inizia la stagione autunnale con Giupì! “In corso d’opera”

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“ IN CORSO D’OPERA ”

Strumenti per la conoscenza e lo sviluppo delle potenzialità individuali

Il percorso si rivolge a chiunque desideri migliorare le proprie capacità relazionali e lavorative attraverso un rafforzamento consapevole degli aspetti peculiari del carattere e dell’indole.

Il lavoro di gruppo si sviluppa con sessioni dedicate alla simulazione di situazioni comuni o improbabili, individuali e di gruppo che “scoprono” E FANNO RIFLETTERE SULLA personale MODALITÀ COMPORTAMENTALE.

Le tecniche usate, che derivano dall’improvvisazione teatrale, sono volte alla scoperta DI PARTI DI SÉ “NASCOSTE” e permettono di individuare le specifiche potenzialità di ciascuno. Un percorso di consapevolezza volto a migliorare l’efficacia delle azioni quotidiane attraverso LA GESTIONE DEGLI ASPETTI EMOTIVI intimi.

L’analisi dei comportamenti e il riconoscimento nel lavoro dei compagni permette di acquisire maggior sicurezza, capacità comunicativa, attitudine alla positività.

 

Il percorso si articola in 4 incontri di 2 ore ciascuno, con il seguente orario: sabato ore 10-12 a partire dal 5 ottobre. Il giorno mercodedì 2 ottobre si svolgerà un breve incontro di presentazione alle ore 19, facoltativo.

Sede: Centro Culturale Aurelio, via Graziano n.65, Roma(metro A- Baldo degli Ubaldi)

Conducono il progetto:

Angela Giassi, laureata in Discipline dello Spettacolo all’Università di Trieste, diplomata attrice alla Civica Accademia “Nico Pepe” di Udine, da 15 anni si occupa di formazione teatrale con professionisti, bambini e disabili.

Loredana Sampietro, laureata in Psicologia all’Università di Roma “La Sapienza”, specializzata in Psicoterapia, ha collaborato alla realizzazione di vari progetti con bambini e adolescenti.

CONTATTI

Sede degli incontri : CENTRO CULTURALE AURELIO VIA GRAZIANO 65, ROMA

e-mail: angela.giassi@libero.it

cell. 3476580700

Il progetto è organizzato da:

Associazione Culturale Giupì

Teatro Aurelio

Laboratorio di decorazione natalizia

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10 alberi di Natale - Christmas Trees

DOMENICA 9 DICEMBRE

dalle ore 10:00 alle ore 13:00

AMICI VILLA ROMANA DI CASALOTTI

VISITE GUIDATE al sito archeologico

MUSEO DEL LEGIONARIO

LABORATORIO “DECORA IL NATALE” 
Vi aspettiamo numerosi per piantare il nostro albero di Natale e addobbarlo insieme con le decorazioni che realizzeranno i bambini nel nostro laboratorio.
Con la collaborazione di:
G.A.R, Associazione GIUPI, Associazione S.P.Q.R., Associazione SUADELA STORIA IN RETE.

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L’albero di Giupì

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albero di stoffa

UN ABETE SPECIALE

Quest’anno mi voglio fare un albero di Natale
di tipo speciale, ma bello veramente.
Non lo farò in tinello, lo farò nella mente, con centomila rami
e un miliardo di lampadine, e tutti i doni che non stanno nelle vetrine.
Un raggio di sole per il passero che trema,
un ciuffo di viole per il prato gelato,
un aumento di pensione per il vecchio pensionato.
E poi giochi, giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni di bellissimi doni
per quei bambini che non ebbero mai
un regalo di Natale,e per loro ogni giorno
all’altro è uguale, e non è mai festa.
Perché se un bimbo resta senza niente,
anche uno solo, piccolo, che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato.

Gianni Rodari